Differenza tra canapa, cannabis e marijuana

Differenza tra canapa, cannabis e marijuana

Qual è la differenza tra canapa, cannabis e marijuana? Spesso si crea una grande confusione sul significato di questi termini ed è comprensibile, data la disinformazione che circola in merito. Possiamo sicuramente dire che si tratta di parole analoghe, ma che presentano delle sottili differenze.

In questo articolo ti spiegherò qual è la differenza tra canapa, cannabis e marijuana, perché si fa confusione tra questi termini e qual è la vera distinzione tra marijuana e canapa.

 

Perché si fa confusione tra i termini marijuana, cannabis e canapa?

La confusione tra i termini marijuana, cannabis e canapa è dovuta principalmente ad una pilotata disinformazione perdurata nel corso degli anni. Basti pensare che in origine, il termine marijuana è nato col semplice scopo di dare una connotazione negativa alla cannabis, correlandola ingiustamente al mondo della droga.

Nella storia contemporanea la parola marijuana viene utilizzata ampiamente, ma sta tornando in voga anche la parola cannabis per indicare una pianta dalle proprietà terapeutiche. Dopo aver fatto le dovute precisazioni, andiamo a vedere la correlazione e le differenze tra questi termini.

 

Marijuana e canapa sono la stessa pianta?

La marijuana e la canapa appartengono allo stesso genere, la Cannabis, e alla stessa famiglia, la Cannabis Sativa L. Pur avendo questi due punti in comune, presentano dei tratti distintivi che le dividono in due varietà diverse. Questi tratti si sono accentuati nel corso del tempo a causa di anni di selezione e domesticazione. La canapa è stata coltivata e selezionata con lo scopo di ottenere materie prime (cellulosa, fibre, semi, olio e molto altro), motivo per cui si parla di canapa industriale. Invece la marijuana è stata modellata con l’obiettivo di potenziarne l’effetto psicoattivo, portando inizialmente ad una selezione volta all’incremento delle percentuali di THC (tetraidrocannabinolo).

 

Qual è la vera distinzione tra marijuana e canapa?

La marijuana e la canapa industriale si distinguono tra di loro per morfologia, composizione, uso e stato legale. Fino a pochi anni fa, la marijuana era caratterizzata dall’alto contenuto di THC, il metabolita psicoattivo, che nella canapa, invece, è presente in minima parte. Tramite una semplice analisi della composizione dei cannabinoidi è possibile distinguere la marijuana dalla canapa.

 

Forme di crescita

Le piante di canapa industriale tendono ad essere molto alte e slanciate, con foglie sottili e steli grossi. Le piante di marijuana possono risultare simili a quelle di canapa industriale, se prendiamo come esempio la varietà Indica, mentre nel caso della Sativa troveremo delle piante basse, tozze e cespugliose, ricche di foglie e diramazioni con cime pesanti.

Per quanto riguarda la coltivazione, la canapa viene coltivata ad alta densità, cioè con gli esemplari molto vicini tra loro, mentre la marijuana necessita di più spazio tra le piante.

Un’altra differenza sta nell’evitare l’impollinazione nella marijuana scartando diversi esemplari maschili. In questo modo è possibile continuare a far produrre grandi fiori dalle piante presenti. Nella canapa, invece, l’impollinazione non viene bloccata, ottenendo così la produzione dei semi.

 

Stato legale

Le classificazioni legali di canapa e marijuana sono molto diverse e, anche se possono variare a seconda dello stato in cui si vive, in linea generale la canapa può essere coltivata e detenuta legalmente, mentre la marijuana è illegale.

 

Spero che questo articolo ti abbia dato tutte le informazioni necessarie su qual è la differenza tra canapa, cannabis e marijuana, perché si fa confusione tra questi termini e qual è la vera distinzione tra marijuana e canapa.

Mec Cannabis Wapp
Invia Tramite WhatsApp